Raynouard François Juste Marie
1761 - 1836
François Just Marie Raynouard (Brignoles, 18 settembre 1761 – Passy, 27 ottobre 1836) è stato un tragediografo, filologo e scrittore francese.Le sue pubblicazioni e traduzioni di opere di trovatori, che proseguono quelle di Sainte-Palaye (1687-1781), sono state essenziali per lo “stile trovatore”, e più tardi per quello del félibrige.
Biografia
Allievo del piccolo seminario d’Aix-en-Provence, poi studente alla facoltà di diritto di questa città, François Raynouard fa parte dell’ordine degli avvocati di Draguignan. Nel 1791 viene eletto sostituto deputato all’Assemblea legislativa. È imprigionato sotto il Regime del Terrore nel carcere del’Abbaye per le sue simpatie girondine, esperienza questa che lo porterà a scrivere la tragedia Caton d’Utique (1794). Liberato dopo il 9 termidoro, ritorna nella sua città natale dove riprende con successo la sua professione d’avvocato.
Nel 1803, ottiene il premio di poesia all’Institut de France e arriva a Parigi. Nel 1805, la sua tragedia Les Templiers, piaciuta a Napoleone, ottiene un vivo successo alla Comédie-Française, come pure in libreria, e ciò nonostante le critiche di Geoffroy. Deputato al Corpo legislativo del “Consolato del Primo Impero” dal 1806 al 1814 e rappresentante dei Cento giorni, nel 1807 viene eletto all’Académie française e all’Académie des inscriptions et belles-lettres nel 1816. Nel 1817 è nominato segretario a vita dell’Académie française.
Nel 1809, il dramma Les états de Blois ou la mort du duc de Guise (“le condizioni di Blois o la morte del duca di Guisa”) non viene apprezzato da Napoleone e viene interdetto. Alla fine del Primo Impero, Raynouard abbandona il teatro per consacrarsi alla filologia e allo studio delle lingue del medioevo, e in particolare all’antico provenzale. Sarà in questo campo, e per le sue ricerche sui trovatori e le corti d’amore, che Raynouard acquisterà fama duratura. Robert Lafont lo presenta, insieme a Honnorat, come uno dei due grandi precursori del Félibrige’:
« Sarebbe ozioso enumerare ciò che la scuola felibrista, nei suoi primi proponimenti teorici, deve a Raynouard e a Honnorat, due eruditi che, con la loro opera, ne hanno poste le basi ideologiche. In una parola, essa deve loro le ragioni della sua esistenza; il ricordo dell’antico splendore e il sentimento della dignità ritrovata» |
Ufficiale della Légion d’honneur, nel XVI arrondissement di Parigi, una strada e una piazza portano il suo nome. A Brignoles un monumento gli rende omaggio sulla piazza Saint-Pierre presso la sua casa natale, mentre il liceo e un viale della città portano il suo nome.
Opere
Teatro
- Caton d’Utique, tragédie, 1794
- Les Templiers, tragédie, représentée à la Comédie-Française le 24 floréal an XIII (14 maggio 1805)
- Éléonore de Bavière, tragédie, 1805
- Les États de Blois ou la mort du duc de Guise, tragédie, 1809
- Don Carlos, tragedia, non rappresentata
- Débora, tragedia, non rappresentata
- Charles Ier, tragedia, non rappresentata
- Jeanne d’Arc à Orléans, tragedia, non rappresentata
Poesia
- Socrate au temple d’Aglaure, 1802