Vouet Simon

1590 - 1649

Vouet Simon

ID: 4368

Autografi

Simon Vouet (Parigi, 9 gennaio 1590 – Parigi, 30 giugno 1649) è stato un pittore e disegnatore francese. Stabilito in Italia per quasi vent’anni fu uno dei maggiori esponenti del caravaggismo prima di ritornare in Francia nel 1627 dove fece evolvere il suo stile e contribuì all’introduzione del barocco italiano in Francia.

Biografia

Fu suo padre, il pittore Laurent Vouet, ad insegnargli i primi rudimenti dell’arte, ed egli, agli inizi, si dedicò all’esecuzione di ritratti. Dopo un primo viaggio in Inghilterra, fece parte del seguito del barone di Sancy, ambasciatore di Francia a Costantinopoli. Iniziò poi un lungo soggiorno in Italia, visitando Venezia e Roma. Dal 1620 al 1622, fu a Genova al servizio della famiglia del principe Doria e lavorò anche per il cardinale Barberini, futuro papa Urbano VIII. A Roma, infine, Vouet riscosse un successo talmente vasto che, nel 1624, fu posto a capo dell’Accademia di San Luca. Il ciclo di San Francesco in San Lorenzo in Lucina è la commissione che sancisce il suo successo romano.

Ma nel 1627 dovette rientrare improvvisamente in patria per le pressanti richieste del duca di Béthunes. Fu così che Vouet importò in Francia lo stile barocco italiano, in particolare quello di Paolo Veronese, del Tiziano e dei Carracci, adattandolo alle grandi decorazioni dell’epoca di Luigi XIII e di Richelieu. Fu nominato primo pittore del re, e lo stesso Luigi XIII gli commissionò ritratti, cartoni per le tappezzerie e pitture per i palazzi del Louvre, del Lussemburgo e per il Castello di Saint-Germain-en-Laye. Nel 1632, lavorò ai cantieri del Cardinale Richelieu nel palazzo cardinalizio (attuale Palais-Royal) e nel Castello della Malmaison. Nel 1631 decorò il Castello del presidente de Fourcy a Chessy, l’hôtel Bullion, il Castello del Maresciallo d’Effiat a Chilly, nonché il palazzo del duca d’Aumont, la cappella Séguier e la galleria del Castello di Wideville.

Simon Vouet rappresentò quindi la pittura barocca francese, divenendone l’artista emblematico. Denis Lavalle, ispettore capo dei monumenti storici, disse a proposito: «Se Charles Le Brun, Jacques Louis David o, in un certo senso, anche Eugène Delacroix sono esistiti, ciò è avvenuto perché vi era stato prima di loro Simon Vouet».

Fu amico di Claude Vignon, uno dei pittori parigini più attivi, ed ebbe come allievi Valentin de Boulogne, Michel Dorigny, Charles Le Brun, Pierre Mignard, Eustache Le Sueur, Nicolas Chaperon, Claude Mellan, Michel Corneille il Vecchio, Thomas Blanchet e Abraham Willaerts. Suo padre Laurent Vouet e suo fratello Aubin Vouet (1595-1641) furono anch’essi pittori. Sua moglie, Virginia da Vezzo, compare nei tratti delle sue celebri Madonne.

Un’importante retrospettiva dell’opera di Vouet fu allestita nel 1990 alle gallerie nazionali del Grand Palais.

Opere

Dipinti

  • Il sicario, Braunschweig
  •  Ultima Cena, Palazzo Apostolico, Loreto 1616-1620
  • Deposizione nel sepolcro, Museo di Belle arti André-Malraux, Le Havre
  • Ritratto di un giovane, Louvre, Parigi 1600-1650
  • Principe Marcantonio Doria d’Angri, Louvre, 1621
  • Crocifissione, Chiesa del Gesù e dei Santi Ambrogio e Andrea, Genova 1622
  • Tentazione di san Francesco, Chiesa di San Lorenzo in Lucina, Roma 1624-1625
  • San Francesco rinuncia ai suoi beni, Chiesa di San Lorenzo in Lucina, Roma 1624-1625
  • Sant’Agata in carcere visitata da san Pietro, Palazzo Abatellis, Palermo, 1625
  • Visione di San Bruno, Certosa di San Martino, Napoli 1626
  • Sacra Famiglia con santa Elisabetta e san Giovannino, Louvre, 1625-1650
  • Il Tempo vinto dall’Amore, la Speranza e la Fama, Museo del Prado, Madrid, 1627
  • Venere dormiente, Museo di Belle arti, Budapest, 1630
  • Seguito degli amori di Rinaldo e Armida, 1631
  • Estasi di san Luigi, Museo di Belle arti, Rouen, 1642
  • Allegoria della Ricchezza, Louvre, 1630-1635
  • Allegoria della Carità, Louvre, 1630-1635
  • Allegoria della Virtù, Saint-Germain-en-Laye, 1640
  • Maria Maddalena pentita, Museo della Picardie, Amiens, 1633
  • Presentazione di Gesù al Tempio, Louvre, 1641
  • Saturno vinto da Amore, Venere e la Speranza, Museo delle Arti Decorative, Bourges, 1646
  • San Guglielmo d’Aquitania, Louvre, 1649
  • Annunciazione, Galleria degli Uffizi, Firenze
  • Crocifissione, Museo di Belle arti, Lione, 1636-1637
  • Autoritratto, Museo di Belle arti, Lione, 1626-1627
  • Gaucher de Châtillon, (1250-1328), Louvre, 1632-1635
  • Lot e le sue figlie, Museo di Belle arti, Strasburgo, 1633
  • Toletta di Venere 1639
  • Vittoria dell’amore
  • Morte di Didone
  • Ritratto di Luigi XIII fra due figure femminili simboli della Francia e di Navarra, Louvre
  • Rapimento di Europa, Musei Thyssen-Bornemisza, Madrid, 1640
  • Ritratto di Luigi XIII, (copia del quadro del Louvre), Castello di Versailles, 1643
  • Quattro Virtù Cardinali , Salone di Marte, Castello di Versailles, 1638:
  • Allegoria della Temperanza
  • Allegoria della Forza
  • Allegoria della Prudenza
  • Allegoria della Giustizia
  • Decorazione del Palazzo di Giustizia
  • Decorazione del Palazzo Cardinale, Museo degli uomini illustri
  • Decorazione del Castello di Rueil
  • Decorazione del Castello de La Muette
  • Decorazione del Castello Nuovo di Saint-Germain-en-Laye : vedi Quattro Virtù Cardinali
  • Decorazione del Castello di Fontainebleau
  • Decorazione della casa del Cancelliere Séguier
  • Decorazione della casa del Maresciallo de La Meilleraye
  • Decorazione della casa del Presidente Tuboeuf
  • Decorazione della Chiesa di Saint-Nicolas-des-Champs a Parigi:
  • Assunzione, 1629
  • Apostoli alla tomba della Vergine
  • Decorazione della chiesa di Saint-Etienne Chilly-Mazarin:
  • La sepoltura di Cristo, 1639
  • Decorazione dell’Hôtel Bullion
  • Decorazione della Chiesa di Saint-Merry a Parigi:
  • Saint Merry libera i prigionieri, 1640

Tappezzerie reali

Rinaldo e Armida, Louvre, 1630-1660

Mosè salvato dalle acque.
La vita di Ulisse
Giuditta, Alte Pinakothek di Monaco di Baviera
Giuditta consegna alla sua ancella la testa di Oloferne, 1630
Venere e Adone, Paul Getty Museum, 1642
Fustigazione di Cristo, (Eustache Le Sueur?), Louvre
Polimnia, Musa dell’eloquenza, Louvre
Ultima Cena, Musée des Beaux-Arts, Lione
Disegni

Ritratto di Angelica Vouet, figlia dell’artista, pastello su carta, Louvre, Parigi, 1635-1638.

Quadri d’atelier

Alcune opere provenienti dall’atelier di Simon Vouet:

San Sebastiano, Sarah Campbell Blaffer Foundation (USA), 1618-1620
L’Intelligenza, la Memoria e la Volontà, Musei Capitolini, Roma
Madonna della Rosa, Museo di Belle arti Marsiglia
Madonna Hesselin, Louvre
Santa Maria Maddalena, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, Roma
Allegoria delle Belle arti, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, Roma
Allegoria della Pace, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, Roma
Allegoria della Carità, Museo di Draguignan, 1640-1645
Diana, Somerset House, Londra
Vergine col Bambino e un angelo, Museo di Belle arti, Caen
Suicidio di Lucrezia, Narodni Galerie, Praga
Carità romana, Museo Bonnat, Bayonne
Deposizione nel sepolcro, Fitzwilliam Museum, Cambridge
Martirio di sant’Eustachio, Chiesa di Sant’Eustachio, Parigi
Diana, Royal Collection, Hampton Court
Ercole fra gli dei dell’Olimpo, Royal Collection, Hampton Court
Minerva, Museo dell’Hermitage, San Pietroburgo
Madonna col Bambino, Museo dell’Hermitage, San Pietroburgo
Madonna col Bambino, Ashmolean Museum, Oxford
Madonna col Bambino, Museo Magnon, Dijon
Apollo e le Muse, Museo di Belle Arti, Budapest